mercoledì 31 agosto 2011

Dolce al cucchiaio alla banana

In questi giorni io e Blogger abbiamo un po' litigato, però finalmente sono riuscita ad entrare per postare una ricetta fatta nei giorni in cui si moriva di caldo e alla sera un dolce freddo di frigo era davvero piacevole! Nel caso in cui Settembre porti un po' di fresco, potete sempre lasciarlo intiepidire prima di servirlo :)

Ingredienti:
500 ml di latte intero
1 cucchiaio e mezzo di cacao
3 banane
5 o 6 amaretti
50 gr di zucchero
3 fogli di gelatina



Fate
sobbollire il latte con gli amaretti sbriciolati, lo zucchero, le banane frullate ed il cacao. Amalgamate bene il composto, spegnete la fiamma, quindi aggiungete i fogli di gelatina precedentemente lasciati in ammollo in acqua fredda (15 minuti circa) e strizzati. Continuate a mescolare finchè non si sarà un po' raffreddato; quindi mettete il composto in una forma da budino e mettetelo in frigorifero per almeno 3 ore.
Potete servirlo con una pallina di gelato alla vaniglia, della buona panna montata o dei semplici frollini con zucchero semolato.

venerdì 19 agosto 2011

Totani ripieni

Libro della settimana: ''Il libro dell'inquietudine'' - Ferdinando Pessoa

Totani ripieni. L'importante è che siano freschi e ben puliti.

Ingredienti:
3 totani a persona
3 cucchiai di emmental grattugiato
2 cucchiai di pecorino grattugiato
un mazzetto di basilico
un pomodoro ramato
pangrattato e latte per rendere il ripieno omogeneo
aglio (uno spicchio in camicia)
olio evo
sale e pepe

Pulite
i totani o fateveli pulire in pescheria. Utilizzate le sacche come contenitore del ripieno e le teste con i tentacoli, tritati, nel ripieno stesso. Aggiungete anche i formaggi, il basilico spezzettato con le mani, pangrattato, latte, sale, pepe e un filo d'olio.


Intanto in una padella capiente fate soffriggere l'aglio nell'olio e, se vi piace, anche un piccolo peperoncino intero. Togliete l'aglio senza farlo scurire, quindi aggiungete i totani che avrete riempito e chiuso con uno stuzzicadenti così da non far uscire il ripieno durante la cottura. Scottateli velocemente su entrambi i lati. Quindi abbassate il fuoco e aggiungete il pomodoro tagliato a cubetti piccoli e senza i semi. Continuate a girare i totani, che dopo qualche minuto saranno cotti. Se il sugo rimane ancora liquido, togliete i totani e continuate a fiamma alta il pomodoro, senza il peperoncino, aggiungendo mezzo cucchiaio di farina (o quello che ritenete necessario), mescolando velocemente. Servite quindi i totani (anche privati dello stecchino, se volete) con un cucchiaio di sugo sopra e basilico fresco.

sabato 13 agosto 2011

Crostata di crema, pesche e more

Frase del giorno:
Fra chi vince in battaglia mille volte mille nemici e chi soltanto vince sé stesso, costui è il migliore dei vincitori di ogni battaglia. (Buddha)





Pasta Frolla

Ingredienti:
200 gr farina
100 gr burro
100 gr di zucchero
2 tuorli
scorza di limone
sale

Impastare il burro morbido con 50 gr di zucchero.
Creare una fontana con la farina, mettendo al centro l'impasto con il burro, il rimanente zucchero, i tuorli, il sale e la scorza di limone grattugiata.
Lavoreare l'impasto velocemente finchè non è omogeneo.
Stendere la frolla in una teglia per crostata (con i bordi bassi) rivestita di carta forno, poi coprirla o con i fagioli secchi o con una teglia più piccola intervallata sempre dalla carta forno.
Quindi cuocere a 170° per 25 minuti circa.

Crema Pasticcera

Ingredienti:
300 ml latte intero
2 tuorli
80 gr zucchero (5 cucchiai e mezzo)
30 gr farina (2 cucchiai)
limone non trattato

Sbattere i tuorli con lo zucchero finchè non sono spumosi. Intanto scaldare il latte con le scorze di limone, senza farlo bollire. Aggiungere quindi il latte caldo a filo, continuando a mescolare, alle uova; poi anche la farina (meglio se setacciata). Quando il composto è omogeneo, rimettere sul fuoco e, con la frusta manuale, aspettare che addensi.



Per finire...
Stendere sulla crostata la crema pasticcera che avrete fatto raffreddare. Quindi tagliare a fettine sottili le pesche bene lavate e asciugate. Create un motivo decorativo semplice ma ordinato, utilizzando anche le more lavate delicatamente sotto l'acqua corrente e lasciate sgocciolare almeno mezzora.
Quindi, se volete, aggiungete anche la gelatina e fate raffreddare in frigorifero un paio d'ore.





(Io ho usato la gelatina per torta che si trova pronta al supermercato)

giovedì 4 agosto 2011

Gamberi rossi liguri con crema di melanzane

La scorsa settimana è stata definita ''a tutto mare'', perchè ho passato qualche giorno assieme ai miei che erano in ferie per cui non ho potuto evitare di passare in pescheria a vedere cosa ci fosse quel giorno per poi inventarmi una ricettina veloce e semplice che valorizzare completamente la freschezza del prodotto.
Quel giorno c'erano dei gamberi rossi pescati proprio poche ore prima a Santa Margherita Ligure, un bel prezzo, però una volta ogni tanto si può fare!
Per tutto l'anno, sono ottimi anche quelli decongelati.


Ingredienti:
2 gamberi a testa
una melanzana grossa o due piccole
olio evo
pepe rosa
mezzo bicchiere di prosecco



Scaldate
la padella con un filo d'olio evo. Fate colorire i gamberi su entrambe i lati per un paio di minuti. Quindi sfumate con il prosecco, lasciate evaporare l'alcool e spegnete.
Per la crema di melanzane, invece, basterà privarle del picciolo, bucherellarne la buccia con una forchetta e infornarle a 170° per 25 o 30 minuti. Quindi sbucciatele, tagliatele a pezzetti e frullatele con un po' d'olio evo.
Il sughetto prodotto dai gamberi è la parte migliore, per cui, a fiamma spenta, schiacciate un pochino le teste e poi riducete il sugo senza i gamberi, se necessario con una punta di cucchiaio di farina.
Per la pulizia: io i gamberi li ho lasciati interi, ho solo praticato un'incisione sul dorso per togliere il 'filo nero' che è sgradevole trovarsi nel piatto; però potete anche togliere interamente in carapace e lasciare solo la testa e la coda (in questo caso fateli cuocere un minuto meno).